Dicembre, il mese di Saturno
Dicembre è il mese più buio dell’anno, un momento che ha assunto presso molte culture un significato profondo. I Romani, ad esempio, festeggiavano a cavallo del solstizio i Saturnali: durante queste feste in onore di Saturno o Kronos, dio del tempo e dell’immortalità, si creava un’atmosfera collettiva di euforia simile a quella natalizia. Saturno, il pianeta che determina la segnatura planetaria di dicembre, ha una natura ambivalente: governa l’inizio e la fine delle cose. Maschile, freddo e arido, è conosciuto come mietitore, saggio e iniziatore. Non a caso dicembre è il mese della potatura delle piante, conclude l’anno ma contiene in sé già tutte le premesse, i desideri ed i semi dell’anno nuovo.
Il prezioso aiuto delle conifere
Il nostro organismo vive questo periodo di freddo e mancanza di luce come un intenso stress, che spesso determina un abbassamento delle difese immunitarie e una maggiore tendenza alla tristezza e alla malinconia. Le conifere, in particolare il Pino Silvestre e l’Abete Bianco, possono esserci di grande aiuto in questi mesi. Il loro olio essenziale rivitalizza corpo e mente, contribuisce a potenziare la risposta immunitaria e a ripulire gli ambienti dai batteri normalmente presenti.
Le conifere crescono in condizioni ambientali estreme: sulle vette innevate, si aggrappano al terreno roccioso resistendo al gelo, al vento e alle intemperie. Il messaggio che ci restituiscono è legato alla forza di un guerriero, alla freschezza e alla libertà di una vetta.
L’olio essenziale di Pino Silvestre: usi e proprietà
L’olio essenziale di Pino, che viene estratto dalle gemme, dagli aghi e dai rametti della conifera, ci rende saldi e forti, proprio come la montagna su cui cresce. Lucidi e trasparenti, come l’aria che in alta quota si respira. Ideale contro la tosse, il raffreddore e contro la fiacchezza dovuta alla mancanza di luce. In inverno si rivela un grande alleato: combatte i virus e le affezioni del sistema respiratorio, rilassa anima e corpo dopo una lunga giornata di lavoro, aiuta a sopportare il grigiore portando l’essenza del bosco in casa. Stimolante del sistema nervoso, dona dinamismo e risulta utile in stati di convalescenza e apatia. Rinvigorisce la mente e allontana la fatica, dona fiducia, tranquillità e stabilità. Il Pino è legato per una serie di simbologie all’universo maschile: può essere utile agli uomini affaticati da un eccessivo stress lavorativo per rafforzare identità e autostima, ritrovare il proprio equilibrio nella sfera della sessualità. Il Pino Silvestre aiuta a riconnettersi con il proprio ciclo vitale, a ritrovare un equilibrio tra l’ambito materiale e quello spirituale.
L’olio essenziale di Abete Bianco: usi e proprietà
L’Abete cresce là dove l’inverno è lungo e la terra è povera, le sue radici si aggrappano al suolo scarso e roccioso e il suo tronco svetta alto e maestoso: ci dona il radicamento, la forza e l’equilibrio che lo caratterizzano. Quando si teme per il proprio futuro e ci si sente incerti, l’olio essenziale di Abete Bianco dissipa i dubbi e dona fiducia nel proprio cammino, conferisce forza interiore nelle difficoltà. L’olio essenziale di Abete è a tutti gli effetti portatore di luce, anche se in maniera completamente diversa dagli agrumi. Se questi ultimi offrono il calore e la vitalità dei raggi solari, la conifera ci regala una luce condensata e raccolta durante i mesi invernali, una silenziosa promessa di nuove primavere. È particolarmente utile quando c’è la necessità di ricominciare da zero, aiuta a distendere lo sguardo su grandi distanze e a riconoscere i progressi compiuti. Dona calore, energia e coraggio nei momenti di grande “freddo”.
Antisettico ed espettorante, decongestiona le vie respiratorie e fornisce un supporto concreto in tutte le malattie da raffreddamento.
Un rito rivitalizzante
La ricetta:
3 cucchiai di sale,
due cucchiai di olio di oliva,
8 gocce di Pino Silvestre
7 gocce di Eucalipto,
20 minuti di tempo.
Immergiti in una vasca di acqua calda in cui avrai versato il composto di sale, olio d’oliva e olio essenziale per ricaricare mente e corpo, sentirti tonico e più tranquillo. Nella doccia il composto può essere utilizzato anche come scrub depurativo per il corpo. L’olio di Pino Silvestre contribuisce a combattere i dolori reumatici e la cervicale: dopo il bagno si può effettuare un massaggio in olio di mandorle sulle zone sensibili.
Una curiosità: l’abete, albero di Natale
L’Abete Bianco è da sempre considerato un albero magico, uno strumento di comunicazione tra il cielo e la terra. Raffigura la voglia dell’uomo di andare alla ricerca del suo “io” interiore e l’intimo desiderio di aprirsi alla propria parte spirituale. Per gli antichi Celti era la pianta divina protettrice del giorno di Yule, che corrisponde al Solstizio d’inverno.Nel Medioevo i contadini avevano l’usanza di portare a casa un abete per addobbarlo e decorarlo, conferendogli il significato di “albero di luce”: da qui la tradizione dell’Albero di Natale.
Maestoso sempreverde, è legato a qualità solari e alla dicotomia tra vita e morte: la sua presenza rassicurante nella lunga notte nordica ha la valenza simbolica di qualcosa di profondamente vitale, che vince ogni forma di sterilità. I suoi ampi rami, come braccia aperte ad accogliere, offrono protezione ai piccoli animali di montagna.
Un saluto alto e profumato,
Barbara Pozzi e staff Olfattiva*