
Cos’è il Green Friday?
Conosci il Green Friday? Il Green Friday è un’iniziativa nata in parallelo al Black Friday come movimento per sensibilizzare e responsabilizzare le persone al momento degli acquisti online soprattutto in termini di impatto ambientale.
Un Black Friday Green
Come sappiamo il Black Friday incarna l’essenza del consumismo compulsivo, quella corsa frenetica ai saldi che ci fa dimenticare le devastanti conseguenze che questa sovrapproduzione ha sull’ambiente. Lo scopo del Green Friday è quello di allentare il meccanismo del consumismo, dello shopping frenetico, incentivando la consapevolezza, la presa di coscienza, l’interesse riguardo il rispetto ambientale a favore di una nuova economia circolare ecosostenibile. Si tratta di un giovane movimento nato nel 2017 ma di cui già moltissime aziende fanno parte aderendo alle moltissime iniziative “eco-green”.

Il Green Friday di Olfattiva
L’ambiente ci sta a cuore! Olfattiva lavora da quindici anni nel mondo del naturale dedicandosi al benessere della persona e dell’ambiente che la circonda. Selezioniamo materie prime di qualità da produttori locali che lavorano con metodi tradizionali per la salvaguardia e tutela dell’ambiente.
I nostri Green Friday: cosa abbiamo fatto gli anni scorsi?
Ecosostenibilità ambientale
Grazie al sistema di informazioni di cui oggi disponiamo tutti siamo a conoscenza del grande impatto che la grande produzione e il consumismo hanno avuto negativamente sul nostro pianeta. Le risorse si stanno esaurendo e l’ambiente sta subendo cambiamenti radicali in tempi brevissimi. Senza volerci ulteriormente incolpare per le cattive abitudini protratte nel tempo questo è il momento giusto per cambiare rotta modificando il nostro stile di pensiero, di vita e di azione.
Prodotti plastic free
Uno dei focus dell’ecosostenibilità è senza dubbio il riciclo. Con riciclo si intende il riutilizzare materiali di scarto e trasformarli in oggetti nuovi per ridurre al minimo lo spreco di preziose risorse non sempre disponibili. Un esempio di materiale da riciclo è la carta o il cartone, il vetro o il legno. Olfattiva utilizza un packaging interamente ecologico, i materiali di imballaggio sono tutti ecosostenibili. Siamo sempre più green e sempre più consapevoli della nostra responsabilità! Per questo ci impegniamo e ci impegneremo ogni giorno a promuovere la sostenibilità ambientale.
Ogni contributo fa la differenza, per il pianeta, per le persone. Le piccole scelte e azioni quotidiane influiscono decisamente sul futuro della terra!
Green Friday 2020: Olfattiva pianta una foresta
Nel 2020, per ogni ordine effettuato sul sito, abbiamo piantato un albero nella regione del Petén in Guatemala per fare nascere la Foresta Olfattiva.
Un albero come Regalo Green
Questo progetto nasce in collaborazione con Zeroco2, un’azienda che si occupa di piantare alberi nelle regioni del mondo vittime delle grandi deforestazioni per contrastare la crisi climatica e per sostenere intere famiglie di coltivatori, regalando loro gli alberi e portando così sostegno all’economia e all’alimentazione delle famiglie.
I risultati del Green Friday
Dopo cinque mesi dal Green Friday, ecco l’impatto che ha avuto il progetto:
- 350 alberi piantati
- 222.700 Kg di CO2 compensati
- 7 famiglie contadine supportate, ovvero circa 42 persone: 50 alberi a famiglia
- 0,35 ettari riforestati, che equivalgono a mezzo campo di calcio. 3.500 metri quadri
- 6 specie di alberi piantati nella foresta olfattiva: avocado, caoba, cedro, lime, pino, chico zapote
350
alberi piantati
222.700
kg di CO2 risparmiati

Le specie botaniche che fanno parte della foresta Olfattiva sono:
Cedro: “cedrela odorata” contrariamente al ricordo che abbiamo del cedro, non si tratta dell’albero dell’agrume, bensì un albero forestale coltivato in Centro America. I Maya usavano il Cedro per la costruzione di canoe e case per il suo legno pregiato.
Pino: “Pinus caribaea” simile ai nostri pini mediterranei il Pino dei Caraibi cresce fino a raggiungere un’altezza di 45 metri e prospera spesso vicino alla costa. Il suo legno è considerato molto pregiato per i contadini locali.
Caoba: “Swietenia macrophylla” chiamato anche Mogano è un albero maestoso che può raggiungere i 50 metri di altezza. La sua longevità lo rende il vegliardo della foresta. Ideale nei programmi di rimboschimento.
Avocado: “Persea americana” in Guatemala è molto utilizzato in cucina nella preparazione di pietanze come il guacamole. Ricco di vitamine viene coltivato da più di 7000 anni.
Lime: “Citrus latifolia” simile al limone ma più piccolo e più aspro è originario del Sud-Est asiatico dove i portoghesi lo hanno poi importato in America. Vive solo nei climi tropicali e viene molto usato nella realizzazione di bevande rinfrescanti.
Chico Zapote: “Manilkara zapota” è coltivata per il legno pregiato e per il suo frutto, la sapodilla o sapotiglia. Il frutto è famoso per il suo aroma e viene utilizzato per sorbetti, cocktail, marmellate e gelati, nonché nella preparazione di torte, sciroppi e salse.

Green Friday 2021: La Foresta Olfattiva continua a crescere!
Nel 2021 abbiamo continuato la nostra collaborazione con Zero Co2, piantando un albero per ogni ordine effettuato sul sito. Per ogni albero, abbiamo assorbito le emissioni di anidride carbonica e sostenuto il lavoro di intere comunità di agricoltori.
Green Friday 2022: Lancia insieme a noi le bombe di semi!
Nel 2022 abbiamo scelto di omaggiare in ogni ordine le bombe di semi, che abbiamo lanciato negli spazi incolti della città, nei giardini o nelle aree verdi vicino alle abitazione, per aumentare la biodiversità, migliorare la composizione del suolo e rendere il mondo più fiorito, piacevole e bello!

Cosa sono le bombe di semi?
Le bombe di semi sono palline composte da argilla, terriccio e semi.
Sono nate negli anni Trenta grazie al botanico Fukuoka Masanobu e sono diventate il simbolo del Guerrilla Gardening, una forma di protesta contro l’urbanizzazione eccessiva della città, che si esprime attraverso azioni ecosovversive come il lancio di bombe di semi in giardini e terreni incolti.
Le bombe di semi, composizione e realizzazione

Le bombe di semi sono molto semplici da realizzare: si miscelano terriccio e semi di sovescio (o altri semi) in una ciotola capiente. Successivamente si prende un piccolo quantitativo di argilla con cui si realizza un piccolo dischetto. All’interno del dischetto si posiziona la miscela di terriccio e semi di sovescio e si va a chiudere, formando una piccola pallina.
Quando la pallina incontra il terreno, la pioggia e gli agenti atmosferici fanno sciogliere l’argilla, mentre il terriccio aiuta il seme ad attecchire e germogliare.