Significato di idrolato e che cos’è
Gli idrolati sono un derivato del processo di distillazione in corrente di vapore degli oli essenziali. Sono a tutti gli effetti acque profumate arricchite dei principi attivi della pianta e, al contrario degli oli essenziali, possono essere tranquillamente utilizzate a contatto diretto con la pelle: questo le rende un prodotto ideale per la cura del corpo, specialmente durante la stagione estiva. “Se gli oli essenziali sono il fuoco della pianta, l’acqua aromatica è la parte più gentile ed equilibrata”
Idrolato come si fa?
L’idrolato si ottiene tramite distillazione in corrente di vapore. Il vapore informato della pianta si condensa in acqua. Riposando, l’acqua si separa dall’olio essenziale dando vita all’idrolato. L’acqua aromatica è un prodotto meno conosciuto rispetto all’olio essenziale ma, come spesso accade, è la parte più discreta quella che dà maggior beneficio.
Idrolato di Lavanda
Questo idrolato svolge una profonda azione lenitiva e calmante sulla pelle. Le sue proprietà depurative consentono di riequilibrare la produzione di sebo. Rigenerante cellulare, la Lavanda è molto adatta anche nella prima infanzia: qualora ci fosse un arrossamento cutaneo o una leggera irritazione è consigliato nebulizzarla sulla parte interessata più volte al giorno. Inoltre se conservato in frigo, l’idrolato di Lavanda si rivela un doposole davvero rinfrescante, perché dona sollievo in seguito all’esposizione ai raggi solari.
Idrolato di Lavanda per cani
Per una pulizia naturale del pelo degli animali domestici passa un panno bagnato di idrolato di Lavanda. Il profumo delicato della pianta non urterà l’olfatto fine dei nostri amici, allontanando nel contempo insetti e zanzare.
Idrolato di Rosa
Con la sua segnatura in Venere la Rosa ha sempre parlato di bellezza: la sua acqua aromatica restituisce radiosità e lucentezza. E’ inoltre indicata in caso di pelle secca e sensibile con tendenza a couperose, perché contrasta le infiammazioni con gentilezza e stimolando il microcircolo.
Come puoi utilizzarlo: L’idrolato di Rosa è il prodotto ideale per una cura del viso completamente naturale: puoi utilizzarlo, dopo la detersione, per depurare e restituire elasticità alla pelle. Inoltre l’acqua aromatica di Rosa ha questa particolarità: se spruzzata sul petto nelle giornate di tensione e nervosismo ci dona serenità e calma.
Idrolato di Neroli
L’idrolato di Fiori d’Arancio tonifica, lenisce, rinfresca e rigenera la pelle. Particolarmente efficace su pelli secche o stressate dal sole, dove è utilizzato per le sue proprietà calmanti e distensive. Il suo profumo ci aiuta a superare le paure e alleviare le tensioni.
Come puoi utilizzarlo? L’idrolato di Neroli è un tonico ideale, in particolare per la sera: oltre a detergere, lenire e rinfrescare il viso, instilla pace e purezza, aiuta a superare l’insonnia, favorisce un contatto con la spiritualità e ci accompagna nei sogni. Può essere nebulizzato sul corpo come acqua profumata dopo la doccia: dolce e sensuale, accresce il fascino e l’attrazione. Il suo profumo porta a cogliere una bellezza che trascende canoni e condizionamenti. Infonde stima e considerazione in se stessi.
Idrolato di Rosmarino
L’idrolato di Rosmarino ha proprietà purificanti e stimolanti del microcircolo, ed è quindi indicata nel trattamento del cuoio capelluto, per contrastare la caduta dei capelli e incentivarne la crescita.
Come puoi utilizzarlo: ottimo come lozione pre shampoo da applicare generosamente sulla cute massaggiando delicatamente con i polpastrelli e lascialo agire cinque minuti prima di procedere con il lavaggio. L’acqua aromatica di Rosmarino è eccezionale nel trattamento del cuoio capelluto, per contrastarne la caduta ed incentivarne la crescita: questa pianta attiva la circolazione e purifica l’epidermide. Un altro utilizzo, questa volta tutto al maschile, è come dopobarba: arricchendo l’idrolato con qualche goccia di olio essenziale di Lavanda o di Vetiver si otterrà un eccezionale prodotto da utilizzare dopo la rasatura.
Idrolato di Alloro
Per gli Antichi l’Alloro era l’albero consacrato al Sole-Apollo, le sue foglie coronavano il capo di eroi, geni e saggi. I Greci, infatti, pensavano che le sue foglie avessero il potere di comunicare il dono della divinazione, di allontanare la malasorte e le malattie contagiose. Anche a Roma era considerato il segno del trionfo, tanto che i generali vittoriosi ne indossavano una corona fatta con le sue fronde, quando venivano festeggiati sul Campidoglio. Come puoi utilizzarlo: L’idrolato di Alloro agisce sul senso di intolleranza, senso di solitudine, incapacità di ascolto e aggressività repressa. Stimola il sistema immunitario, il sistema linfatico e circolatorio. Efficace nei disturbi gengivali e del cavo orale (stomatite) e nei problemi articolari e reumatici.