Cupressus Sempervirens
L’olio essenziale di Cipresso è distillato dai rametti e dai piccoli frutti. Con il suo profumo caldo, balsamico e resinoso ha sorprendenti proprietà sia sul piano fisico che su quello psichico.
Metodo di estrazione: Distillazione in corrente di vapore
Parte della pianta estratta: Rametti e frutti
Principi attivi dell’Abete Bianco: pinene, canfene, cedrolo, cadinene, silvestrene
Il Cipresso è la pianta del silenzio, del raccoglimento, della tensione spirituale. È un olio che interiorizza, sposta l’attenzione dal “fuori” al “dentro”: favorisce un fertile ritiro che apre a nuove possibilità future. Consente di attingere alle proprie risorse interiori, dona chiarezza e serenità. Aiuta a distogliere l’attenzione da ciò che non è veramente importante: è ideale quando si vuole prendere una nuova direzione nella vita.
Calma e stabilizza in situazioni di confusione, favorisce quel raccoglimento necessario ad affrontare una trasformazione e a raccogliere le energie per un nuovo inizio.
Astringente, diuretico, antispasmodico, cicatrizzante, sudorifero, antireumatico, antitussigeno, flebotonico, decongestionante venoso e linfatico, emostatico, tonico, equilibrante nervoso.
In diffusione ambientale e suffumigi:
Antitussigeno e decongestionante, può essere utilizzato in suffumigi o in diffusione ambientale in caso di tosse e affezioni dell’apparato respiratorio.
Massaggi e bagni aromatici:
L’olio essenziale di Cipresso contiene dei principi attivi che lo rendono un efficace supporto per le problematiche circolatorie: è astringente, antispasmodico, tonificante della circolazione venosa. E’ quindi particolarmente indicato in casi di dilatazione venosa e capillari fragili. La sua azione drenante e depurativa ne fa un ingrediente indispensabile per contrastare ritenzione idrica e cellulite. Combatte gli eccessi di sebo e sudorazione. Diluito in olio vettore, può essere applicato sul petto nel caso di malattie da raffreddamento. Antireumatico, viene applicato sulle zone da trattare tramite bagni aromatici e unzioni. Scioglie la tensione dei muscoli irrigiditi, attenua i dolori dovuti all’artrosi.
Il Cipresso è da sempre un albero sacro presso diversi popoli come simbolo di vita eterna: con il suo legno incorruttibile erano intagliate le frecce di Eros, lo scettro di Zeus e la mazza di Eracle. Come altre Conifere, è legato al concetto di immortalità per il suo fogliame sempreverde e il suo legno inattaccabile dalle tarme. La leggenda narra che la croce di Cristo fosse stata realizzata da un Cedro, un Cipresso e un Pino cresciuti come un tronco unico. È l’albero che esprime al meglio l’energia di Saturno: in lui la luce e il calore si concentrano e si condensano, assorbite da un’apparente oscurità, si preparano in segreto a regalare una nuova vita. È un albero legato alla trasformazione, al cambiamento, alla purificazione. Le sue radici non si estendono in larghezza ma in profondità, mentre la sua chioma si eleva verso il cielo: detto anche “il prete vegetale”, rappresenta un tramite tra il terreno e il divino, il materiale e l’immateriale.