Vetiveria Zizanoides
Intenso e terrestre, volitivo. Dalla radice viene estratto l’olio essenziale dal profumo pieno e avvolgente che ricollega a ciò che è profondo, magnifica la forza, equilibra il temperamento.
Metodo di estrazione: Distillazione in corrente di vapore
Parte della pianta estratta: Radici
Principi attivi: vetivene, vetiverolo, vetivone, acetato di vetivenile
L’olio essenziale di Vetiver conferisce la profondità di una radice, riconnette alla terra. È un buono strumento per ritrovare l’equilibrio tra mente e corpo: in questo senso la sua azione sottile si riflette anche sulla sfera sessuale -sia maschile che femminile- dove accende il desiderio e dona sicurezza. È inoltre un potente sedativo del sistema nervoso: si rivela utile nel caso di spossatezza fisica e mentale, depressione ed ansia. Aiuta a concentrare le proprie forze e conseguire gli obiettivi, contribuendo alla capacità di prendere decisioni. Equilibra i temperamenti più irruenti, incentiva la riflessione e la volontà.
Tonico, stimolante ghiandolare e circolatorio, flebotonico, antireumatico, antisettico, antispasmodico, antidepressivo, immunostimolante, afrodisiaco, insettifugo.
In diffusione ambientale:
Il Vetiver è un eccezionale repellente per gli insetti e le tarme. Nelle terre di provenienza, come l’India, viene utilizzato per profumare le tende delle finestre e i ventagli in modo tale da allontanare mosche e zanzare. Predispone a creare un’atmosfera distesa in cui dedicarsi ad attività che richiedono una mente rilassata, come la lettura.
Massaggio, unzioni e frizioni:
Se massaggiato, il Vetiver favorisce la circolazione rafforzando gli eritrociti, responsabili del trasporto dell’ossigeno nel sangue. Se massaggiato, è un ottimo coadiuvante in caso di artrite, sciatalgia, dolore muscolare e reumatismi.
Viso:
L’olio essenziale di Vetiver è un potente antisettico, tonico e depurativo. Può essere utilizzato efficacemente in caso di pelle grassa o acne. Viene spesso addizionato come fissativo all’interno di saponi, creme e cosmetici.
Il Vetiver è una pianta erbacea perenne molto profumata, cresce con fusti alti fino ad un metro e mezzo e lunghe foglie sottili con cui i contadini di Haiti tradizionalmente ricoprono i tetti. La parte più utilizzata della pianta però, sono le sue radici e radichette, le quali crescono anche fino a 5 o 6 metri e trattengono il terreno, impedendo l’erosione causata dalle piogge e ripulendolo dalle sostanze tossiche. Dalle sottili e resistenti radici del Vetiver è estratto in corrente di vapore anche il prezioso olio essenziale, una nota bassa che ricorda la terra ed i legni.
La pianta viene coltivata anche nell’Africa Occidentale e nell’America Meridionale, ma prevalentemente nel Sud-Est Asiatico, tra le isole di Giava, Haiti, Réunion, le Filippine, l’India e lo Sri Lanka, paesi in cui trova una presenza antica nella tradizione: in India e Sri Lanka il Vetiver è noto come “olio della tranquillità” e nelle pratiche Ayurvediche veniva utilizzato per trattare i colpi di calore, le febbri ed i dolori alla testa.