In questo articolo vediamo insieme come usare gli oli essenziali per dormire meglio e per contrastare l’insonnia. Un sonno appagante è uno dei fattori più importanti per la salute, sia mentale che fisica. Se il sonno è insufficiente o disturbato, può creare seri danni: aumentano il rischio di soffrire di stress, infarto, ictus, depressione, diabete e obesità.
Alcuni studi stimano che circa un terzo della popolazione italiana soffra di disturbi del sonno, che solitamente si manifestano così:
- difficoltà ad addormentarsi
- impossibilità di dormire tutta la notte
- frequenti risvegli notturni
- risveglio eccessivamente precoce al mattino presto
- stanchezza durante il giorno
I fattori che portano ai disturbi del sonno sono molteplici. Di seguito, quelli più comuni:
- Stress mentale, preoccupazioni legate al lavoro, a difficoltà personali e relazionali
- Alterazioni del ritmo “sonno-veglia” dovute a lavoro a turni, jet lag, orari di lavoro irregolari
- Storia familiare di disturbi del sonno
- Età, in quanto i disturbi del sonno aumentano con l’avanzare degli anni
- Patologie quali ansia e depressione. La scarsa qualità del sonno è una delle cause delle malattie mentali in generale, in particolare della depressione.
- Malattie croniche e infiammatorie
- Assunzione di particolari farmaci: alcuni medicinali possono avere un effetto stimolante o sedativo e influenzare il ciclo sonno-veglia
- Pasti abbondanti o assunzione di alcolici prima di andare a letto
- Attività sportiva intensa praticata in orari serali
- Condizioni ambientali come illuminazione e di temperatura
Gli oli essenziali per combattere l’insonnia
Come abbiamo visto, i fattori legati all’insorgenza dell’insonnia sono molteplici. A seconda della condizione che genera i disturbi del sonno, ci sono oli essenziali specifici che possono aiutare.
Gli oli essenziali non migliorano il sonno solo tramite un’azione sedativa, ma intervengono sulle cause che generano la difficoltà a dormire grazie alla loro azione antidepressiva, ansiolitica, rilassante, antispastica, antinfiammatoria, analgesica, calmante a livello del cuore e della circolazione sanguigna.
Principali oli essenziali per il trattamento dell’insonnia:
- Olio essenziale di Lavanda
- Olio essenziale di Mandarino
- Olio essenziale di Arancio dolce
- Olio essenziale di Arancio amaro
- Olio essenziale di Ylang Ylang
- Olio essenziale di Neroli
- Olio essenziale di Chamomilla romana
- Olio essenziale di Sandalo
- Olio essenziale di Incenso
- Olio essenziale di Bergamotto
- Olio essenziale di Geranio
Si consiglia di utilizzare un singolo olio essenziale per volta, due al massimo, e proseguire per almeno per una settimana. In questo modo si potrà valutare meglio l’efficacia di ognuno sul nostro organismo.
Come utilizzarli
L’azione degli oli essenziali sul sonno più studiata sfrutta principalmente la via inalatoria diretta che veicola l’azione dell’olio essenziale in diverse aree del cervello attraverso le vie olfattive.
Vediamo di seguito i principali impieghi degli oli essenziali per favorire il sonno:
- Diffusione ambientale per circa 30 minuti
- Cuscinetto o batuffolo di cotone impregnato di alcune gocce di oli essenziale (3-5) e posto a circa 30 centimetri dal naso. Durata indicativa dell’esposizione da 5 a 20 minuti.
- Pediluvio: 5-7 gocce di o.e. miscelato a un pugno di sale marino grosso o di bagnoschiuma delicato
- Massaggio ai piedi: 5 gocce di o.e. in crema nutriente od olio da massaggio
L’olio essenziale di Lavanda per dormire
Uno degli oli essenziali più studiati per l’azione sul sonno è quello estratto dalla Lavandula Officinalis, comunemente detta Lavanda.
L’inalazione dell’olio essenziale di Lavanda esercita a livello cerebrale un’azione potenziante sui recettori GABA, gli stessi che vengono stimolati da una classe di potenti farmaci ad azione ansiolitica e sedativa, le benzodiazepine.
Questo avviene attraverso l’attivazione delle terminazioni nervose dei neuroni olfattivi che si trovano a livello della mucosa nasale e che arrivano fino al cervello. Il GABA è un aminoacido che funge da neurotrasmettitore con una funzione inibitoria nel sistema nervoso centrale dei mammiferi (l’attività dei neuroni viene ridotta e attenuata).
Possiamo quindi semplificare dicendo che le molecole dell’olio essenziale di Lavanda, una volta inalate, stimolano i neurotrasmettitori che aiutano il sistema nervoso a rilassarsi, ad abbassare le difese e ad addormentarsi.
Questa azione dell’olio essenziale di Lavanda viene esercitata anche con l’assunzione orale di formulazioni opportunamente dosate per questo utilizzo, sotto forma di capsule da ingerire. In generale, tuttavia, si sconsiglia l’assunzione orale degli oli essenziali se non supervisionati da un medico.
Olio essenziale di Ylang Ylang per dormire
L’olio essenziale di Ylang Ylang (Cananga odorata) – quando gradito – apporta benefici molto interessanti in termini di rilassamento e sonno. Le onde cerebrali alfa 1 (8–9,9 Hz), presenti nel rilassamento profondo, aumentano significativamente durante l’inalazione dell’olio essenziale di Ylang-ylang, producendo una riduzione dello stato di vigilanza.